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Article
L’indicazione d’origine degli ingredienti: una rivoluzione francese neo-protezionista?
BoDiAlCo (2017)
  • Luis González Vaqué
Abstract
Non ci stancheremo di ripeterlo: imporre l’obbligo della suddetta indicazione d’origine appare superfluo e infondato dato che nulla impedisce ai produttori di includere tale riferimento su base volontaria (e, naturalmente, veritiera) per soddisfare quei consumatori presumibilmente tanto preoccupati di conoscere la provenienza (nazionale o estera) degli alimenti acquistati. Infine, permetteteci di fare un avvertimento: la menzione dell’origine, quando è imposta, a torto o a ragione, in generale contribuisce irrimediabilmente alla frammentazione e alla disintegrazione del Mercato interno… Facciamola finita con tutte queste leggi obbligatorie e lasciamo che sia il consumatore a decidere!
Keywords
  • France,
  • Food Law,
  • Food labelling,
  • Country of Origin Labeling (COOL)
Disciplines
Publication Date
December 5, 2017
Citation Information
Luis González Vaqué. "L’indicazione d’origine degli ingredienti: una rivoluzione francese neo-protezionista?" BoDiAlCo Iss. nº 23 (2017) p. 33 - 42
Available at: http://works.bepress.com/luis_gonzalez_vaque/241/
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